Patofobia HIV, come posso risolvere il mio disturbo?
Moderatori: AnlaidsOnlus, Claudia Balotta, Tex83, ANLAIDS
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QUESTA SEZIONE NON E' AMMINISTRATA DA MEDICI. PER INFORMAZIONI RELATIVAMENTE ALLA TRASMISSIONE E AL TEST, RIFERIRSI ALLE SEZIONI HIV E TEST
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Patofobia HIV, come posso risolvere il mio disturbo?
Buongiorno, purtroppo sono un ragazzo di 25 anni che è sempre stato paranoico e ipocondriaco, in particolar modo dal virus HIV.
Ho fatto i test ad aprile del 2018 risultato NEGATIVO, e da allora ho avuto varie "frequentazioni" con delle ragazze diverse, in totale 8 ma ho avuto solo (da quel che mi ricordo) solamente rapporti orali ricevuti, tant'è vero che l'ISS e un medico psichiatra del centro MST di Milano mi ha confermato che non c'è rischio..
Mi è capitato di parlare di questa malattia con quasi tutte le mie "partner" e loro hanno apprezzato il fatto che io sia un ragazzo che sta attento a certe cose; solo che ogni volta che concludo una "storiella" con queste ragazze durats poche settimane o qualche mesetto, comincio a pensare che siano delle ragazze facili, che collego alla promiscuità, che poi collego appunto all'HIV.
Mi capita di ripetere in maniera compulsiva l'elenco di ciò che ho fatto con tutte e otto, nominandole e cercando di autoconfermare a me stesso che sono fuori pericolo, ma poi comincio a chiedermi: E SE INVECE SONO ANDATO OLTRE AI RAPPORTI ORALI SENZA PRESERVATIVO E NON MI RICORDO? Poi ripenso e affidandomi anche a prove scritte (chat whatsapp, chat Facebook o Instagram parlando di questa cosa con gli amici), si riconferma il fatto che io sia fuori pericolo ma poi ricomincio i pensieri ossessivi per tutta la giornata o quasi... Come mi devo comportare?
Aiutatemi per favore
Ho fatto i test ad aprile del 2018 risultato NEGATIVO, e da allora ho avuto varie "frequentazioni" con delle ragazze diverse, in totale 8 ma ho avuto solo (da quel che mi ricordo) solamente rapporti orali ricevuti, tant'è vero che l'ISS e un medico psichiatra del centro MST di Milano mi ha confermato che non c'è rischio..
Mi è capitato di parlare di questa malattia con quasi tutte le mie "partner" e loro hanno apprezzato il fatto che io sia un ragazzo che sta attento a certe cose; solo che ogni volta che concludo una "storiella" con queste ragazze durats poche settimane o qualche mesetto, comincio a pensare che siano delle ragazze facili, che collego alla promiscuità, che poi collego appunto all'HIV.
Mi capita di ripetere in maniera compulsiva l'elenco di ciò che ho fatto con tutte e otto, nominandole e cercando di autoconfermare a me stesso che sono fuori pericolo, ma poi comincio a chiedermi: E SE INVECE SONO ANDATO OLTRE AI RAPPORTI ORALI SENZA PRESERVATIVO E NON MI RICORDO? Poi ripenso e affidandomi anche a prove scritte (chat whatsapp, chat Facebook o Instagram parlando di questa cosa con gli amici), si riconferma il fatto che io sia fuori pericolo ma poi ricomincio i pensieri ossessivi per tutta la giornata o quasi... Come mi devo comportare?
Aiutatemi per favore
Re: Patofobia HIV, come posso risolvere il mio disturbo?
Purtroppo dalla nostra esperienza non esiste alcun "forum" o alcuno strumento "on line" per questo problema, in quanto multisettoriale.
Se comprende ma non riesce a razionalizzare le situazioni e le conseguenti paure, la branca di competenza è la psicoterapia. E non c'è alcun motivo di vergognarsi nel cercare un supporto psicologico.
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