Ho scoperto che il mio amico ha'HIV

[stella1798]

Sono una studentessa universitaria e ho un rapporto d'amicizia abbastanza forte con un mio collega che è omosessuale.
Nell'ultimo periodo il mio amico spesso ha avuto episodi in cui ha sofferto molto fisicamente.
Avendo abbastanza confidenza e dato che spesso ci è capitato di toccare anche oggetti personali, un giorno gli volevo prendere il caricatore dallo zaino e ho visto il BIKTARVY.
Il mio amico non mi ha mai parlato di tutto ciò nonostante passiamo maggior parte della giornata insieme.
Vorrei sapere se dovrei parlargliene? Vorrei aiutarlo ed appoggiarlo perchè è davvero una persona molto sensibile.
Grazie

[Tex83]

Ciao, credo che sarà il tuo amico a parlarne, quando si sentirà pronto. Io non forzerei la cosa.
Il fatto che segua la terapia significa che sta facendo il meglio per la sua salute, e che così facendo condurrà una vita del tutto normale e paragonabile a quella di una persona che non vive con HIV, sia per qualità sia per durata.
Inoltre, sei a conoscenza che le persone in terapia arrivano a non avere il virus rilevabile nel sangue, e quindi non trasmettono il virus nemmeno con i rapporti sessuali non protetti? O che volendo possono avere figli in maniera naturale?
Il problema non è quindi quello di "avere l'HIV", ma eventualmente quello di "non sapere di averlo" per mancanza di consapevolezza o perché non si fa il test.

[stella1798]

Innanzitutto la ringrazio per avermi risposto.
Sono una studentessa di medicina quindi conosco abbastanza bene per quanto riguarda l'aspetto medico. La ringrazio comunque per avermelo accennato.
Ciò che mi preoccupa è vedere sempre il mio amico in uno stato di depressione nonostante stia già seguendo una terapia e non poterlo aiutare o dargli dei consigli dato che non me ne ha voluto parlare ancora.
Inoltre nelle ultime settimane sta soffrendo molto fisicamente che lo sta influenzando anche psicologicamente.
Io cerco sempre di stargli vicina facendo finta di non aver scoperto niente.

[Tex83]

Mi sembra la strategia migliore.
E' cosa nota che il percorso di accettazione di questa nuova condizione di vita a volte sia lungo e il supporto esterno è fondamentale.

[stella1798]

La ringrazio ancora.
Quindi secondo lei posso continuare a far finta di non aver scoperto nulla e sostenerlo comunque o cercare di parlargliene del fatto che sono venuta alla conoscenza della causa del suo star male per poterlo aiutare ancora di più.
Grazie

[Tex83]

Io consiglio di aspettare.

[stella1798]

Va bene. Allora aspetterò.
Grazie mille