Il 7 luglio ricorrono simbolicamente i 42 anni dell’epidemia di HIV e AIDS. Non sappiamo con esattezza quanto prima il virus abbia fatto la sua reale comparsa sul pianeta, ma sappiamo che in questi 42 anni la prima risposta è sempre partita dalle comunità. 

Comunità che hanno saputo organizzarsi per raccogliere fondi, per stimolare l’intervento delle istituzioni in modi che rispettassero dignità, privacy e diritto alla cura delle persone, per richiamare l’attenzione della politica e dei media, per rompere il silenzio e contrastare lo stigma, per sostenere e prendere parte attiva alla ricerca scientifica.

Oggi questa battaglia non è ancora finita. 

Per dichiarare l’epidemia sconfitta abbiamo ancora bisogno di comunità, dell’educazione alla sessualità e all’affettività nelle scuole, dell’accesso gratuito alle terapie e alla PrEP, di un modo di pensare e parlare di sesso e infezioni libero da stigma e pregiudizi, e di un pò più di memoria storica.

Noi di Anlaids ci siamo.